Aspetti ambientali
Per la vastità del suo territorio, sono presenti ambienti molto diversi tra loro come deserti, catene montuose, grandi bacini idrografici e zone fertili e pianeggianti. E' prevalentemente montuoso (solo il 30% del paese si trova ad un'altitudine inferiore ai 1000m). A Occidente troviamo le catene montuose più importanti, cioè quelle dell'Himalaya, Kunlun Shan, Tian Shan, Altaj. Alle montagne si alternano vasti altipiani come il Tibet, con un'altitudine media di 4000m. Proprio dal Tibet originano i maggiori fiumi cinesi che scorrono verso est e sud-est (il Fiume Giallo, il Fiume Azzurro e lo Xi Jiang). A nord l’Heilong Jiang (Amur) segna il confine con la Russia, lo Yalu quell con la Corea del Nord. Sono presenti anche molti laghi, sia dolci che salati: il maggior lago salato è il Qinghai Hu. I fiumi hanno un ruolo importantissimo nell'economia cinese, sia perché vengono utilizzati come mezzi di trasporto sia perché sono impiegati nell'irrigazione dei campi. Sempre a ovest si trova il deserto di Taklamakan, che è fa parte del più vasto deserto del Gobi. |
Il clima
La maggior parte del territorio cinese rientra in un’area dal clima temperato. La parte meridionale della Cina è situata nella zona tropicale e subtropicale, mentre la parte settentrionale è nella zona glaciale. La Cina ha una morfologia molto complessa, a causa delle forti differenze climatiche. Dal lungo inverno dell’Heilongjiang, al clima tropicale che dura tutto l’anno nell’isola di Hainan, dall’eterna primavera dell’altopiano dello Yunnan e del Guizhou, alle forti escursioni termiche della Cina nord-occidentale, dal clima freddo dell’altopiano del Qinghai-Tibet, a quello caldo e secco dei deserti. La complessa morfologia ed il clima vario, creano differenze nei paesaggi naturali e nei costumi degli abitanti di questa vasta nazione. |